giovedì 26 giugno 2008

L'UOMO SORGEVA MENTRE LA CASA TOSSIVA


L’uomo sorgeva mentre la casa tossiva.

Il sole sorgeva….. NO non ci siamo, normale che sorga.
Un’altra pagina imbrattata che finisce nel cestino.
Ricomincio.
La casa sorgeva nel bosco di…. NO niente, ora anche le case sorgono come il sole….
E un’altra pagina imbrattata nel cestino.
Maledetta afa e poi il caldo che ti asciuga l’anima.
Riprovo perché ho desiderio di scrivere una storia.
Ho scritto di guerra, d’amore, ho scritto di sciocchezze e di amenità ed ora guardo il traffico riflesso sulla finestra di casa senza la benchè minima ispirazione.
Ricomincio.
L’uomo si affacciava e tutte le sere lo sentivo tossire ed imprecare perché gli mancava l’aria, il respiro…. NO!!! parlare di mancanza d’aria in questo periodo è come autorizzare i pochi lettori a chiudere e magari saltare al finale. No, non va bene neanche questa storia.
Sarà per questo che molti degli scrittori sono morti in miseria?
Per causa del tempo ?
Per causa di una ispirazione balbettante e troppo legata al meteo?
Eppure la sento, l’ho dentro questa maledetta storia, dovrei solo trovare il modo di partire poi, ne sono sicuro, verrebbe da sola, tutta fuori.
Proprio vero anche nella vita reale, a volte le storie le vivi subito, altre a rilento, altre rimangono chiuse in attesa di partire.

5 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

rilassati e qualcosa da scrivere ti verra' in mente, qualcosa di meno sconclusionato come l'articolo di sopra dove la casa tossiva ahahahhaha sei simpatico lo stesso.
cerca di tornare in forma!

Anonimo ha detto...

sono con voi quando cancellate i post non idonei. vi chiedo solo di non esagera con la censura.
ciao

Anonimo ha detto...

a quanto pare anche i lettori di sto blog sono sconclusionati, sempre che non se li scriva da solo sti commenti insulsi

Anonimo ha detto...

DOBBIAMO CONSIDERARE MORTO QUESTO BLOG?